Perché è importante fare brainstorming a scuola?
Il brainstorming è un’attività importante da fare a scuola. La parola brainstorming è inglese e la sua traduzione significa “tempesta di cervelli”: è un’intervista di gruppo che si basa sull’associazione di idee di tutti i partecipanti, per trovare soluzioni a problemi o scelte da compiere. Nella nostra scuola teniamo conto di tutte le possibilità che aiutino gli studenti ad aumentare i processi di partecipazione all’apprendimento, molto utili anche al processo di formazione personale.
Cos’è il brainstorming?
Il brainstorming è una grande opportunità per coinvolgere gli studenti nelle attività di ragionamento aperto e libero, per stimolare processi di ascolto attivo e tirare fuori tante idee. Nel contesto della classe è utile a coinvolgere tutti gli studenti.
Alla fine degli anni Trenta, A. F. Osborne coniò questo termine e stabilì alcune linee guida per il corretto utilizzo di questa tecnica:
- non porre alcuna critica alle idee altrui;
- accettare serenamente tutti i capovolgimenti di idea;
- dare inizialmente più importanza all’aspetto quantitativo delle informazioni e non alla qualità delle stesse, che sarà valutata in un secondo momento.
Scopriamo insieme tutte le caratteristiche di questo processo che ti aiuterà a valutare ogni aspetto di un problema, con il supporto dei tuoi compagni di classe!
Come si fa e a cosa serve il brainstorming?
Il brainstorming a scuola è un’attività di gruppo in cui c’è un conduttore che gestisce le interazioni e deve conoscere bene i limiti del problema da sottoporre, istruire gli studenti sulle modalità di partecipazione e tenere traccia delle idee proposte. L’applicazione del brainstorming può riguardare diversi ambiti educativi e formativi proprio perché in tutti gli ambiti della vita c’è la necessità di valutare tutte le opzioni disponibili per trovare una soluzione.
Ci sono tante tecniche di brainstorming, ecco quelle che preferiamo utilizzare a scuola:
GIOCHI DI PAROLE: i giochi di parole sono un modo eccellente di stimolare la creatività e di preparare l’atmosfera prima di iniziare. Stimolano la mente e sintonizzano sugli scopi del lavoro di gruppo.
PAROLE IN LIBERTÀ: partendo da una parola qualsiasi, si cerca di affrontare un problema utilizzando il significato della parola per risolverlo. Questa metodologia garantisce che si guarderà il problema da un’angolazione diversa.
IMMAGINI IN LIBERTÀ: in questo caso si utilizza un’immagine come punto di partenza per trovare associazioni di idee e parole che possano portare ad una soluzione.
FALSE REGOLE: cercare di adattare al nostro problema regole e modi di pensare che sono tipici di altri settori e di altri ambiti. Le regole da utilizzare saranno prese, ad esempio, da un libro di regolamenti sportivi, da un manuale di istruzioni di un gioco da tavolo, ecc.
SCRITTURA IN LIBERTÀ: lasciare libero il flusso di pensieri scrivendo un testo in totale libertà. L’unico limite è temporale (un tempo definito in cui poter scrivere) o fisico (una pagina di quaderno o un numero definito di battute al computer)
Crediamo che l’unione di tutte le capacità e le conoscenze dei nostri studenti possano essere il valore aggiunto per un brainstorming efficace.
Il numero delle classi con numero ridotto di studenti ci consente di mettere ogni studente al centro dell’attenzione dei docenti, stimolare la sua formazione attraverso ogni strumento formativo a disposizione. Ed è per questo che gli studenti che frequentano l’Istituto Paritario Leonardi hanno un grande entusiasmo nel frequentare la scuola.
Ora che sai perché il brainstorming è importante a scuola, siamo sicuri che avrai voglia di provare questa tecnica anche in altri ambiti! Se cerchi una scuola che ti sproni ad essere la migliore versione di te stesso, contattaci subito!