Lo sport come fattore di inclusione sociale: incontro con Gabriele Bartolucci di ASD Viva
L‘ASD Viva di Perugia è stata la nuova protagonista del ciclo di incontri scuola-lavoro della classe 5° IPSSS, con il tema dello sport come veicolo di inclusione sociale.
ASD Viva opera in provincia di Perugia attraverso programmi sportivi rivolti a favore di persone con diverse disabilità, sia motorie che intellettive.
Grazie all’intervento di Gabriele Bartolucci, fondatore ed attuale presidente dell’associazione sportiva dilettantistica perugina, i ragazzi dell’Istituto Paritario Leonardi hanno potuto toccare con mano il lavoro di sostegno ed inclusione che organizzazioni di questo tipo attuano quotidianamente sul territorio.
Partiti dalla palestra di S. Erminio di Perugia, l’associazione in poco tempo è riuscita a guadagnarsi un ruolo di primo piano nel terzo settore umbro e nazionale, tanto da guadagnarsi l’attenzione da parte dell’amministrazione comunale.
Attraverso pratiche sportive individuali e di squadra l’equipe multidisciplinare dell’associazione, composta da psicologi-psicoterapeuti, assistenti sociali e istruttori sportivi, opera in modo da coinvolgere attivamente tutti i soggetti con abilità differenti.
Nel periodo invernale si possono seguire attività come basket, pallavolo, tennistavolo, che hanno come obiettivo primario quello di includere soggetti con disabilità anche in attività di squadra.
Nel periodo estivo sono previste attività di nuoto, addestramento equestre, baseball e pratiche sportive al mare.
Tra le iniziative che hanno riscosso maggiore successo c’è sicuramente il baskin; prendendo ispirazione dal basket, questa nuova disciplina integra 10 nuove regole che consentono a soggetti con disabilità fisiche e/o mentali di giocare assieme ad atleti normodotati, in modo da creare una sinergia di squadra che è il vero volano per una reale inclusione.
Oltre a iniziative sportive, l’associazione organizza anche laboratori, gite, un cineforum presso la biblioteca Villa Urbani a Perugia e itinerari di trekking urbano, oltre a piccoli inserimenti lavorativi in estate, quando alcuni soggetti vengono coinvolti nelle Sagre locali, partecipando alla vita del paese.
ASD Viva rappresenta un’eccellenza del terzo settore e vuole coinvolgere sempre di più giovani ragazzi delle scuole primarie e secondarie nel tentativo di costruire assieme un tessuto sociale che abbia nel rispetto verso il prossimo il proprio valore fondante.